Le mie colazioni, prima della scoperta del kefir, erano a dir poco banali. Non facevo che adoperare sempre i medesimi ingredienti, variandoli raramente, e soprattutto non mi azzardavo mai a sperimentare abbinamenti che potessero stuzzicare il mio palato. Il risultato? Ho finito per stancarmi in men che non si dica.
Questo, perlomeno, finché una mia amica non mi ha spinta a provare un prodotto che, prima di allora, non avevo mai preso in considerazione. Si tratta del kefir, ovvero latte fermentato che, vista la quantità di probiotici che contiene, aiuta in maniera pazzesca la mia digestione, oltre ad assicurarmi un buon apporto di calcio, vitamine del gruppo B e proteine. Come lo sfrutto? Ci preparo due ricette differenti che ho preso ad alternare, a seconda delle mie necessità.
Colazione con kefir, due ricette che mi hanno svoltato la mattina: come le preparo
Per lo smoothie a base di kefir:
- Un bicchiere di kefir (circa 200 ml)
- 50 g di mirtilli
- Una banana
- Un cucchiaio di burro d’arachidi
Per i pancakes a base di kefir:
- Un uovo intero
- 200 ml di kefir
- Un cucchiaino di lievito
- Due cucchiai di zucchero
- 150 g di farina
- Frutta per decorare
Due colazioni a base di kefir: come iniziare la giornata nel modo giusto
Quando ho poco tempo e ho necessità di prepararmi una colazione da poter travasare in uno shaker, la scelta ricade sempre sullo smoothie a base di kefir. Tutto quello che devo fare è mescolare i 200 ml di kefir con 50 g di mirtilli, una banana spezzettata e un cucchiaio di burro d’arachidi. Frullo il tutto con un frullatore a immersione e poi trasferisco il risultato all’interno di uno shaker, così da potermelo gustare anche mentre sono sulla via del lavoro.
Quando ho più tempo, invece, amo preparare pancakes a base di kefir per tutta la famiglia. La ricetta, anche in questo caso è delle più semplici. Mescolo un uovo intero con 200 ml di kefir, amalgamando per bene.
Successivamente aggiungo il cucchiaino di lievito, lo zucchero e 150 g di farina. Per cuocere i miei pancakes ho cura di oliare una padella antiaderente, così che gli stessi non si attacchino. Rovescio un mestolo di impasto nella padella e lo distribuisco, facendolo cuocere circa tre minuti per lato, a fiamma bassa.
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Per servire i miei pancake adopero sempre frutta fresca per guarnire. In questo periodo, in modo particolare, uso soprattutto fragole e frutti di bosco. Anche qualche scaglia di cioccolato fondente, se dovesse piacerti, non guasta mai in abbinamento alla frutta.
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