Ce l’ho fatta, ho replicato in casa le polpettine dell’Ikea: sono proprio uguali alle originali svedesi

Le ho sempre mangiate all’Ikea ma non ho mai pensato di replicarle in casa. Mi sono imbattuta in una ricetta scrollando i reel sui social et voilà, ho deciso di seguire le istruzioni e prepararle in versione homemade. Non me ne sono pentita affatto: sono proprio identiche alle originali, mi sembrava quasi di essere in uno dei ristoranti svedesi Ikea.

Persino i miei figli più piccoli si sono divertiti a prepararle con me. Le abbiamo servite insieme alla confettura di mirtilli e al purè, proprio come nei negozi: sono una droga, una tira l’altra. Conoscendole meglio, abbiamo anche scoperto che le origini di queste polpettine, il cui nome originale è kottbullar, sono in realtà turche. Re Carlo XII ha portato a casa questa ricetta dopo una permanenza di ben cinque anni in Turchia. E’ dal suo viaggio che questo piatto arrivato a noi grazie alla nota catena d’arredo è ufficialmente entrato a far parte della tradizione nordica, insieme al caffè e agli involtini di cavolo stufato. Sono ben diverse dalle polpette tipiche della tradizione culinaria italiana: a renderle particolari è la presenza della panna nell’impasto e nella salsa. Morbide e molto cremose, è impossibile resistere. Ne mangerai una, poi un’altra, poi un’altra ancora.

polpette ikea
Polpette dell’Ikea, la ricetta (Barlesh.it)

 

Polpettine svedesi dell’Ikea: gli ingredienti misteriosi

Per preparare le polpettine

  • 350 g di carne bovina macinata
  • 350 g di carne di suino macinata
  • 1 cipolla
  • 15 g di burro
  • 3 fette pancarrè (o pane avanzato dal giorno prima)
  • 80 ml di panna fresca liquida
  • 1 cucchiaino di zenzero in polvere
  • 1 uovo
  • sale q.b.
  • pepe nero q.b.
  • 80 g di farina

Per il sughetto e la cottura

  • 500 ml di brodo di carne o vegetale
  • 100 ml di panna fresca liquida
  • 1 cucchiaio di senape
  • 1 cucchiaio di zucchero di canna
  • sale q.b.
  • pepe nero q.b.
  • 20 g di burro
  • 2 cucchiai di olio extravergine d’oliva

Per l’accompagnamento e la finitura

  • 800 g di purè di patate
  • 200 g di marmellata di mirtilli
  • prezzemolo

Replichiamo in casa le polpettine svedesi

Cominciando rompendo grossolanamente il pancarrè e mettendolo in una ciotola. Ricopriamolo con la panna e lasciamolo in ammollo per 10 minuti. In questo tempo d’attesa, tritiamo la cipolla molto finemente e facciamola appassire in una pentola con il burro su fiamma dolce. Lasciamola intiepidire, poi mettiamo la carne in una ciotola e aggiungiamo l’uovo, la cipolla, lo zucchero di canna, il sale, un pizzico di pepe, lo zenzero in polvere e il pane ammollato.

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Come replichiamo in casa le polpettine svedesi (Barlesh.it)

 

Con le mani impastiamo per bene tutti gli ingredienti, poi copriamo la ciotola e lasciamola in frigo a riposare per mezz’ora. Trascorso questo tempo, riprendiamo l’impasto, ungiamo le mani con un po’ d’olio e formiamo tante palline prelevando pochi pezzetti di composto per volta.

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Le polpettine dell’Ikea uguali alle originali (Barlesh.it)

 

Passiamo le polpette nella farina, sciogliamo una noce di burro in una padella insieme a 2 cucchiai d’olio d’oliva e mettiamole a rosolare. Quando saranno dorate, uniamo anche il brodo, la panna e la senape. Copriamo con un coperchio, abbassiamo la fiamma e lasciamo mezz’ora a cuocere.

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Arrivato il momento di togliere il coperchio, alziamo la fiamma per far addensare il sughetto. Regoliamo di sale e pepe e poi spegniamo il fuoco. Le polpette svedesi saranno pronte per essere servite accompagnate da purè di patate, confettura di mirtilli e una spolverata di prezzemolo tritato. Sono proprio identiche a quelle servite nei ristoranti Ikea.

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