Il fast food non so nemmeno cosa sia, nonostante io ami alla follia gli hamburger e le cene servite in tavola con questi piatti unici ricchi e sfiziosi. Li preparo interamente homemade e li condisco come meglio credo, combinando ed equilibrando carne, verdure, ortaggi, salse e chi più ne ha più ne metta. Poi, nel piatto non mancano mai patate cotte al forno o in friggitrice ad aria o stuzzichini vari. Ospiti e figli non vedono l’ora di rimettersi a tavola una seconda volta e ricominciare daccapo.
Così soffici, non si sgretolano al primo morso, restano consistenti e appetitosi e reggono alla grande tutto il condimento riposto all’interno: da quando ho scoperto come preparare in casa anche i panini dei miei hamburger, tutto il piatto ha un sapore più buono. La qualità è alta e imparagonabile a tutto ciò che possiamo ordinare nei fast food. Anche il mio portafogli mi ringrazia: un panino così è all’altezza di ogni ristorante, ma il prezzo scende addirittura della metà. E pensare che la ricetta è talmente facile, non possiamo non provarla.
Panini per hamburger più buoni del fast food: la ricetta semplicissima
- 300 g di farina 00
- 300 g di farina manitoba
- 7 g di lievito di birra secco
- 2 cucchiaini di zucchero
- 250 ml di acqua
- 125 ml di yogurt bianco
- 100 ml di olio di semi di girasole
- 40 g di zucchero
- 1 cucchiaino di sale fino
- 1 tuorlo per spennellare
- semi di sesamo q.b. come decorazione
Hamburger, ancora più buoni se preparati con i panini fatti in casa
Prendiamo una ciotola e riponiamovi la farina, il lievito di birra, lo zucchero, poi amalgamiamo per bene. In una ciotola a parte, versiamo l’acqua tiepida, lo yogurt a temperatura ambiente, l’olio, lo zucchero, il sale e utilizziamo una forchetta per mescolare per bene. Incorporiamo, poco per volta, tutte le polveri e continuiamo a mescolare fin quando l’impasto non diventerà più consistente. A questo punto, spostiamolo sul piano da lavoro e continuiamo a lavorarlo a mano.
Quando avremo ottenuto un panetto morbido ed elastico, inseriamolo in una ciotola e copriamola con la pellicola. Dovremo lasciarlo lievitare fin quando il volume sarà raddoppiato: normalmente occorrono un paio d’ore.
Una volta lievitato, dividiamolo in 12 pezzi da circa 90 g ciascuno. Conferiamo a ciascun pezzo la forma rotonda tipica del panino e sistemiamoli su una teglia da forno ben distanziati. Lasciamoli lievitare ancora 20 minuti, poi spennelliamo ciascuna superficie con un po’ di tuorlo e attacchiamo una manciata di semi di sesamo.
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Mettiamo ciascun panino a cuocere in forno preriscaldato a 180°C (o in forno ventilato a 170°C) per 25 minuti. Lasciamo che raffreddino prima di tagliarli e condirli come preferiamo, con verdure, carne e salse d’ogni genere.
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