Non c’è un briciolo di carne in queste polpettine deliziose: facili da preparare, super sfiziose e ideali come finger food da gustare durante un aperitivo o come antipasto. Prepariamo qualcosa di originale e diciamo basta ai classici sapori: questa ricetta rivoluzionerà la nostra concezione delle polpette ed è amica dei vegetariani.
Amo preparare gli stuzzichini e sbizzarrirmi combinando sapori diversi e cercando l’originalità da portare in tavola, anche finendo un po’ fuori dagli schemi. E’ il caso delle mie polpettine fritte, croccanti e rubacuori. Convinceranno grandi e piccini, possiamo abbinarle calde o fredde a qualsiasi salsa a nostro piacimento o al pinzimonio di verdure.
Capiamo come preparare le nostre polpettine fritte di ricotta da servire al prossimo aperitivo o come antipasto la prossima volta che riceveremo degli ospiti a cena: iniziamo schiacciando la ricotta in una ciotola. Aggiungiamo l’uovo, il parmigiano grattugiato, un ciuffo di prezzemolo tritato e un pizzico di sale. Amalgamiamo tra loro tutti gli ingredienti fino ad ottenere un impasto omogeneo, poi poco per volta incorporiamo il pangrattato.
Versiamo altro pangrattato in una ciotola da utilizzare per la panatura. Con le mani, preleviamo pezzetti di impasto e diamo a ciascuno la forma rotonda delle polpette. Passiamole nel pangrattato per impanarle, avendo cura che ricopra per bene tutta la superficie.
In una padella prepariamo l’olio per friggere. Per scoprire quando sarà abbastanza bollente facciamo la prova dell’inserire all’interno una briciola: se friggerà, possiamo immergere le polpette di ricotta. Rigiriamole per bene su ogni lato. Dovranno apparire completamente dorate: saranno sufficienti 5-6 minuti. Per una versione più light, possiamo anche optare per la cottura in forno a 200°C per 30 minuti. Se disponiamo della friggitrice ad aria, anch’essa può costituire un’opzione per un risultato più salutare: in tal caso, cuociamole ben distanziate l’una dall’altra a 180°C per circa 20 minuti, avendo cura di spruzzare un po’ d’olio spray prima di disporle nel cestello.
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Quando saranno pronte dopo la cottura, scoliamo le polpette su carta assorbente e serviamole ancora calde per gustare il piacere della croccantezza della panatura. Resta comunque un finger food da poter mangiare anche freddo, servito su un vassoio in un buffet o insieme ad altre ricette per un aperitivo fatto in casa all’insegna dell’autenticità. Se piacciono calde, anche in seguito potranno essere scaldate qualche minuto in forno senza che perdano qualità e gusto.
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