Amo il contrasto tra la croccantezza esterna e la morbidezza del ripieno. Soprattutto, amo il fatto che questi panzerotti di patate siano un finger food: li mangerei ad ogni ora del giorno anche come spuntini. Caldi appena pronti o riscaldati in seguito, restano sfiziosi e saporiti. Facili da preparare e a base di uno degli ortaggi più semplici e amati, mettono d’accordo tutti, grandi e piccoli di casa.
Celebri soprattutto nel Sud Italia, per certi versi ricordano le crocchette di patate. Possono essere preparati in tante versioni diverse, quindi diamo il libero sfogo alla fantasia e prepariamo i panzerotti come più ci ispirano. Mangiamoli appena fatti, ancora caldi e super croccanti, o sistemiamoli in un vassoio per il buffet dell’aperitivo o dell’antipasto. Abbiniamoli a qualche fettina di limone e fogliolina di menta per un tocco fresco ancora più piacevole, soprattutto in queste prime giornate di caldo. Via libera anche all’accompagnamento con le più svariate salsine, dalle più classiche alle più delicate, come la salsa yogurt.
Come primo step, peliamo le patate e tagliamole a cubetti da lessare in acqua bollente salata. Quando saranno pronte, scoliamole e lasciamo che intiepidiscano, poi schiacciamole con lo schiacciapatate o con una forchetta.
Tritiamo finemente la menta con un coltello e aggiungiamola alla ciotola con le patate schiacciate insieme al pecorino, al formaggio grattugiato, alla farina e alle uova. Mescoliamo tra loro tutti gli ingredienti per ottenere un composto omogeneo. Aggiustiamo con il pepe e continuiamo ad amalgamare.
Per ultimo, uniamo il pangrattato e diamo un’ultima mescolata fin quando non otterremo un composto non appiccicoso. Preleviamo diverse porzioni uguali e, con le mani, formiamo delle crocchette strette e lunghe. Versiamo in una ciotola il pangrattato e rotoliamole per bene all’interno una ad una.
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In una padella, portiamo l’olio per friggere ad ebollizione. Friggiamo i panzerotti avendo cura di non metterli a cuocere tutti insieme. Immergiamone pochi per volta e attendiamo che diventino dorati. Man mano che saranno pronti, mettiamoli a scolare su un foglio di carta assorbente in modo da eliminare tutto l’olio in eccesso. Serviamoli ancora caldi o tiepidi in un piatto guarnito da qualche fettina di limone e alcune foglioline di menta fresca. Ricordiamo che è possibile personalizzarle in base ai propri gusti: ad esempio, si possono arricchire con spezie come paprika o curry se si amano sapori decisi o possiamo renderli più appetitosi aggiungendo al centro del ripieno una strisciolina di mozzarella.
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